SABATO 9 MAGGIO alle ore 11,00 alla Biblioteca dei Ragazzi di BIELLA – Lettura animata dell’omonimo romanzo di Ray Bradbury a cura del Faber Teater

In un futuro ipertecnologico in cui leggere è reato e la popolazione, inebetita dall’abuso di psicofarmaci, si lascia dominare attraverso programmi televisivi idioti, i pompieri non sono più addetti a spegnere gli incendi, ma hanno il compito di scovare e bruciare i libri. Montag, giovane “milite del fuoco” inizialmente fedele al regime, è avvicinato da una donna, Clarisse, che lo inizia alla lettura: vedrà schiudersi di fronte a sé un mondo nuovo. Fuggirà dalla città per trovare rifugio tra gli uomini libro, sorta di “partigiani” della cultura, che imparano a memoria i grandi classici per salvaguardarli dalla sparizione.

Fahrenheit 451 è una metafora, una sollecitazione, o ancora un monito alla “necessità della memoria”. In questo senso, non è più necessario pensare al “futuro”. La perdita di memoria è qualcosa che, da quando il romanzo ha visto la luce ad oggi, ha subito un’accelerazione esponenziale. Chiedersi il mondo dov’è, come è l’informazione, affrontare il problema della non-conoscenza. Insomma il tema della utilità della non-perdita di memoria è qualcosa tutto sommato ovvio, ma sensato, di cui parlare.

 

Durata: un’ora

Età consigliata: 14-19 anni

Bibliografia: Ray Bradbury, Fahrenheit 451, Mondadori