Domenica 21 luglio 2024 ore 19.00
Lumen – Via del Guarlone, 25, Firenze
L’Associazione culturale La Nottola di Minerva è lieta di presentare l’ottava edizione della rassegna Felicità Metropolitane, nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2024 – iniziativa proposta nel Piano Operativo della Città di Firenze – nonché con il patrocinio della Città Metropolitana e la collaborazione di Tram di Firenze S.p.A.
Letizia Fuochi
Felicità Metropolitane: Piante e paesaggi nella canzone d’autore
Come un uomo appena nato che ha di fronte solamente la natura
Il richiamo del mondo naturale nei versi delle canzoni è da sempre molto presente: che sia in senso metaforico, allegorico, oppure come contrasto, specchio e meraviglia, gli artisti trovano conforto e confronto nella grandezza dell’inconoscibile. Letizia Fuochi, cantautrice e storica, ci presenta il fascino, la potenza e la poesia che piante alberi suscitano in chi riesce a spiegarci emozioni e sentimenti che da soli non riusciremmo a trovare.
Letizia Fuochi. Nipote di Tina Allori, storica voce della RAI degli anni Cinquanta, Letizia che studia canto e chitarra dall’età di nove anni, nel 1998 s’imbatte nell’incontro che segnerà la sua strada, quello con Fabrizio de André. I libri, lo studio della storia contemporanea, il mestiere di libraia per undici anni, la letteratura e la poesia del Novecento, la convincono sempre di più a cercare nella forza comunicativa, espressiva ed emozionale del teatro canzone la sua principale attività ed ispirazione.
Sulla scena dal 1999, ha pubblicato Finito e infinito (2002), Come l’acqua alla terra (2009), il singolo Donna Nigra (2010) diventato la canzone manifesto per la battaglia internazionale contro le mutilazioni genitali femminili e Inchiostro (2017) album prodotto da Materiali Sonori storica etichetta indie Italiana.
Dal 2010 inizia il sodalizio artistico con il chitarrista Francesco Frank Cusumano con cui realizzerà numerosi spettacoli in tutta Italia; nel 2013 si esibisce al Teatro Verdi di Pisa insieme a Roberto Vecchioni, Gianmaria Testa, Bobo Rondelli, Alessandro Benvenuti e i Gatti Mézzi in una serata benefica presentata da Claudio Bisio e organizzata da Sergio Staino e Adriano Sofri a sostegno del carcere Don Bosco; voce ufficiale dei Mediterranea, band tributo di Fabrizio de André, nel settembre 2014 ha aperto il concerto di Mauro Pagani presso la Cavea del Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze. Nel 2014 è ospite di Anna Bischi Graziani al Festival Pigro intitolato al marito Ivan Graziani; nel Maggio 2015 è in scena al fianco di Enzo
Decaro per uno spettacolo dedicato al cantautore abruzzese. Nel settembre del 2019 e
del 2021 suona con i figli di Ivan Graziani e la sua storica Band. Nell’ottobre 2019 debutta con uno spettacolo su Chavela Vargas nel centenario della sua nascita: a gennaio 2021 esce, sempre per Materiali Sonori, il disco Fuegos y Chavela che riceve attenzioni a livello internazionale. A novembre 2020 viene scritturata dal Théatre de la Ville de Paris e dal Teatro della Pergola di Firenze per le Consultazioni Poetiche e Musicali. Ottiene il riconoscimento di Insieme per la musica premio stanziato da Elio e le Storie Tese, il Trio Medusa e il CESVI di Bergamo per gli artisti al tempo del Covid. Nell’estate del 2022 ospite de La Città dei Lettori collabora con lo scrittore Marco Vichi mettendo in scena il suo racconto Il coraggio del cinghialino (Guanda)
Ad agosto 2022 esce il nuovo disco, Zing sempre per Materiali sonori. A novembre 2022 pubblica con I Libri di Mompracem – Betti Editrice il suo libro Nuda è la voce – Raccolta di monologhi e canzoni e con Km edizioni il libro per bambini Il polpo Bruno e i colori del mare per cui scrive anche il brano La canzone di Bruno, Polpo Gigante per Materiali Sonori. A gennaio 2023 inizia il tour invernale con il nuovo spettacolo Effetto Zing o sull’Inevitabile prodotto da Materiali Sonori, Archètipo Teatro e ArteLive.
A gennaio 2023 inizia una collaborazione artistica insieme al Museo Novecento di Firenze, realizzando un podcast intitolato Labirinto900. Dalla primavera 2023 prosegue la collaborazione con l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea per cui scrive e interpreta spettacoli di public history.
A settembre dello stesso anno debutta – voce canto e chitarra – con lo spettacolo Sa Sposa – omaggio a Michela Murgia, per la regia di Teresa Porcella.