Venerdì 22 luglio 2022
ore 18.00
Le Murate Caffè Letterario – Piazza delle Murate – Firenze
L’Associazione culturale La Nottola di Minerva presenta il prossimo appuntamento della sesta edizione della rassegna Felicità Metropolitane nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2022 con il contributo del Comune di Firenze e con il cofinanziamento dell’Unione Europea – Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020 – nonché con il patrocinio della Città Metropolitana e con il contributo dello sponsor Tram di Firenze S.p.A.:
Felicità e ambiente
Nicola Armaroli
Emergenza Energia. Non abbiamo più tempo
Edizioni Dedalo
L’autore dialoga con Domenico Guarino
L’umanità è a un passo dalla più grande crisi della sua storia: la crisi energia-clima. Per preservare la biosfera e la stessa continuazione della civiltà moderna, la transizione energetica è diventata ormai una necessità inderogabile. Non sarà una passeggiata, ma possiamo farcela, se iniziamo a correre. Ora. La crisi energetico-ambientale è l’emergenza delle emergenze: se non la risolviamo in fretta, soccomberemo. Questa crisi non sarà momentanea come una pandemia, sarà la crisi finale di una civiltà che si definisce moderna, ma che si ostina a basarsi su un motore vecchio, inefficiente e dannoso per tutti. Sì, perché l’energia è il motore di tutto, è quella cosa senza la quale non possiamo fare nulla. Tutti noi consumiamo continuamente energia, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, anche quando non ce ne accorgiamo. La scienza ha già dimostrato che la crisi climatico-ambientale è causata da due fattori: un sistema energetico decotto da cambiare con urgenza e un sistema economico basato sul falso presupposto che la Terra sia un deposito inesauribile di risorse e una discarica di rifiuti senza limiti. La valanga dell’emergenza energia rischia di travolgere in modo irreversibile la nostra vita. Il tempo è scaduto: prendiamone atto e mettiamoci a correre lungo la strada di una lunga e difficile transizione.
Nicola Armaroli, uno dei più citati chimici italiani, è dirigente di ricerca presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche, direttore della rivista scientifica Sapere e membro dell’Accademia Nazionale delle Scienze.