Domenica 4 giugno 2023
ore 18.00
Anconella Garden – via di Villamagna, 39/D, Firenze
L’Associazione culturale La Nottola di Minerva presenta il primo appuntamento della settima edizione della rassegna Felicità Metropolitane nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2023 con il contributo del Comune di Firenze e con il cofinanziamento dell’Unione Europea – Fondi Strutturali e di Investimento Europei – Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020 – Finanziato nell’ambito della risposta dell’Unione alla pandemia di COVID-19 – nonché con il contributo della Città Metropolitana e dello sponsor Tram di Firenze S.p.A.:
Felicità Itinerante, tra classici e contemporanei
Vespa Tour Festival – Libri in viaggio
Fabio Mendolicchio presenta:
Tommaso Lisa, Insetti delle tenebre, Exorma
Paolo Ciampi, Anatomia del ritorno, Italo Svevo
Il Vespa tour festival è ideato e realizzato da Fabio Mendolicchio di Miraggi Edizioni. A ogni fermata, Fabio presenterà un libro di altre case editrici indipendenti, nel segno del valore delle reti e della promozione reciproca … insomma, proprio quello spirito di condivisione, contaminazione e alleanza verso un’ecologia della felicità.
Insetti delle tenebre di Tommaso Lisa, secondo capitolo della trilogia iniziata con Memorie dal sottobosco, è dedicato agli insetti del sottosuolo e agli habitat in cui vivono.
Ancora una volta, con il rigore di un saggio scientifico, il nostro entomologo letterato alterna la riflessione teorica e il diario personale, il resoconto entomologico e la narrazione, trovando una sintesi originale tra differenti forme di espressione.
Dalle montagne dell’Azerbaigian alla Penisola Balcanica, nelle grotte dei Pirenei o dei Carpazi, in compagnia di numi tutelari come René Gabriel Jeannel, il racconto di Tommaso Lisa ci conduce tra insetti più misteriosi, quelli che abitano il sottosuolo.
Questi esseri hanno sembianze di pietra, sono simili a corniole, quarzi, gessi cristallini; mostrano superfici brune e porose o smaltate, metalliche e lucide come uno specchio; sembrano fatti di squame d’ottone oppure sono ambrati e trasparenti come ampolle di vetro di Murano. Alcuni di loro sono fossili viventi, esseri antichi confinati nei profondi recessi da passati sconvolgimenti ecologici o climatici. Sono insetti specializzati nelle tenebre, creature misteriose che animano un oscuro habitat dominato dal silenzio, anfratti rupestri, faglie e grotte, dove l’orologio biologico avanza con esasperante lentezza. Curculionidi, Pselafidi, Leiodidi, Stafilinidi: la loro nomenclatura suona come una litania, un formulario magico che evoca mostri infernali, un repertorio mitografico.
Abbandonarsi a Insetti delle tenebre è come sfogliare il diario del tempo, la cronaca di un pellegrinaggio alchemico e biospeleologico dentro un atlante di minuscoli insetti da leggere come un bestiario medievale. Procediamo ammaliati in una sorta di regressione uterina con il presentimento terrifico del mondo-senza-di-noi.
Tommaso Lisa è nato nel 1977 a Firenze, dove vive e lavora.
Appassionato entomologo, nel 2001 ha pubblicato per l’associazione francese “r.a.r.e.” il catalogo ragionato sui Cicindelidi della regione del Mediterraneo.
È dottore di ricerca in Lettere. I suoi studi di estetica si sono concentrati sulla “poetica dell’oggetto” del filosofo Luciano Anceschi, nella poesia italiana nella seconda metà del Novecento, da Montale alla nuova avanguardia. Ha scritto libri di critica letteraria su Edoardo Sanguineti e Valerio Magrelli.
Ha pubblicato Coleotteri rossi e altri insetti dello stesso colore (Danaus, 2021) e, con Exorma: Memorie dal sottobosco (2021), Insetti delle tenebre (2022), Il carabo di Napoleone (2023).
Anatomia del ritorno di Paolo Ciampi
Quanto può cambiarci un viaggio? E quando inizia davvero il ritorno a casa? Paolo Ciampi riflette su questi e altri interrogativi che lo incalzano durante una vacanza in Grecia mentre, steso al sole, sfoglia Itaca per sempre di Luigi Malerba. Ripensa alle peripezie del celebre eroe greco Ulisse, alterna ai ricordi di esperienze precedenti letture preziose di scrittori come John Steinbeck, Jack Kerouac, Fernando Pessoa e Daniel Defoe. E quale moderno esploratore dei sentimenti umani, indaga il senso del viaggio, del ritorno, del continuo vagare della mente, soffermandosi sull’irrefrenabile irrequietezza che caratterizza da sempre coloro che per il mondo vanno, spinti dal desiderio di conoscenza.
Paolo Ciampi è nato a Firenze nel 1963. Giornalista e scrittore, è molto attivo nella promozione degli aspetti sociali della lettura e partecipa a numerose iniziative nelle scuole. Con i suoi libri, che trattano di viaggi e di personaggi dimenticati nelle pieghe della storia, ha vinto diversi premi, tra cui, nel 2004, il Premio Castiglioncello-Costa degli Etruschi per Gli occhi di Salgari (Polistampa) e, nel 2020, il Premio letterario Sergio Maldini per Cosa ne sai della Polonia (Fusta).