Mercoledì 17 luglio 2024 ore 19.00
Anconella Garden – via di Villamagna, 39/D, Firenze
Nell’ambito della rassegna IDENTITIES. Leggere il contemporaneo, giunta alla VII edizione, l’Associazione culturale La Nottola di Minerva – con il patrocinio del Comune di Firenze e il contributo della Fondazione CR Firenze – in collaborazione con PESCAS, TeFFIt e I Libri di Mompracem, presenta:
Identità e benessere
Alberi e benessere: dal bosco al giardino
Con:
Sergio Luzzi – presidente PESCAS (associazione dei Professionisti e degli Esperti per la Salvaguardia e la Cultura dell’Ambiente e della Salute)
Raoul Fiordiponti – presidente TeFFIt (Terapie Forestali in Foreste Italiane)
Mauro Batisti – autore di La foresta è la mia cura, I Libri di Mompracem
Questo libro, particolarmente utile agli urbanisti, ai progettisti, a chi si occupa del verde urbano, è comunque adatto come informazione introduttiva e generale per tutte le persone interessate alle tematiche delle terapie forestali.
Molti fatti e crisi recenti: pandemia, cambiamenti climatici, guerre, stanno portando verso un nuovo modo, più consapevole e necessario, di rapportarsi con l’ambiente che ci circonda.
Un bosco, una foresta, un bel giardino urbano, che sono intorno a noi, meritano maggiori attenzioni al fine di viverli in piacevole pienezza, con un occhio ai benefici che il verde ci regala in salute.
Questo lavoro si colloca pienamente nella filosofia e nel metodo di lavoro dell’Associazione Pescas, riportati in appendice al libro.
Ampio spazio è stato dedicato, per l’importanza che riveste per il futuro del pianeta e dei suoi abitanti, alle Politiche Forestali, soprattutto Europee e Nazionali, che hanno intenti concreti e virtuosi riguardo la protezione di questo bene essenziale.
Presentazione – Terapia Forestale
Il Giappone è un paese urbanizzato e fortemente boscoso. Gli alberi coprono i due terzi del territorio dell’isola, eppure la maggior parte della popolazione giapponese vive in condizioni di affollamento urbano. Tokyo è definita come la città più affollata del mondo.
Nel 1982 il Giappone ha lanciato un programma nazionale per incoraggiare i bagni nelle foreste e nel 2004 è iniziato nella città di Liyama, un luogo distante 300 chilometri da Tokyo, particolarmente noto per le sue foreste verdi e rigogliose, uno studio sul legame tra foreste e salute umana. Qui, da allora, ogni anno più di 2,5 milioni di persone percorrono sentieri forestali per alleviare lo stress e migliorare la salute.
Fare il bagno nella foresta significa camminare lentamente attraverso la foresta, immergersi nell’atmosfera attraverso tutti i sensi e godere dei benefici che derivano da un’escursione di questo tipo.
Dopo anni di studi alla Nippon Medical School di Tokyo, il Prof. Qing Li, famoso immunologo e presidente della Società Giapponese di Medicina Forestale ha rivelato al mondo scientifico che, sulla base dei risultati delle sue ricerche, trascorrere del tempo in una foresta può:
- ridurre lo stress, l’ansia, la depressione, la rabbia;
- migliorare la qualità del sonno;
- rafforzare il sistema immunitario;
- migliorare la salute cardiovascolare e metabolica;
- aumentare il benessere generale.
«Ovunque ci siano alberi, siamo più sani e più felici» scrive Li, e, aggiunge, «non si tratta di fare esercizio fisico, come fare escursioni o jogging, ma semplicemente di stare in natura».