Martedì 9 maggio 2023
ore 18.00
Le Murate Caffè Letterario – Piazza delle Murate – Firenze
Nell’ambito della rassegna IDENTITIES. Leggere il contemporaneo, giunta alla VI edizione, l’Associazione culturale La Nottola di Minerva – con il contributo del Comune di Firenze, della Fondazione CR Firenze e dello sponsor Tram di Firenze S.p.A. – presenta:
Identità culturale europea
In occasione della Festa dell’Europa
Giusy Rossi – Casa Erasmus. Diario dalle città d’Europa
I libri di Mompracem
L’autrice dialoga con Marco del Panta e Paolo Ciampi
Modera Francesca Mercanti
Letture e voce a cura di Letizia Fuochi
Cosa vuole dire essere cittadini europei oggi? Quali orizzonti di pace abbiamo davanti a noi? Cosa possono avere in comune Parigi, Ventotene, Firenze, Brema o Bruxelles? A questi ed altri interrogativi di grande attualità cerca di rispondere questo “diario europeo”, a partire dagli appunti di viaggio dell’autrice. Le città d’Europa diventano luoghi del cuore grazie all’esperienza di studio e di lavoro, l’appartamento condiviso con gli studenti è l’occasione per creare nuove amicizie internazionali. Un racconto intimo che mette in evidenza il percorso di formazione della Generazione Erasmus, il senso di appartenenza e l’identità culturale europea, a partire dai gesti quotidiani più semplici. Ci si può scoprire cittadini del mondo ballando il flamenco a Siviglia o il valzer a Vienna, mentre si prende un caffè a Parigi sulle tracce di Albert Camus oppure andando a riscoprire le memorie di Altiero Spinelli sull’Isola di Ventotene. Un invito al viaggio e alla scoperta della propria Europa. Parole di speranza per guardare al domani con fiducia e con coraggio.
Giusy Rossi vive e lavora a Firenze. Sociologa di formazione, attivista per i diritti umani, esperta di politiche giovanili e progetti europei, lavora per il Comune di Firenze dove si occupa di progettazione culturale e di eventi letterari alla Biblioteca delle Oblate. Ha una grande passione per l’Europa, per i viaggi, per le lingue e la letteratura. Questo l’ha portata a studiare all’estero e a fare esperienze di lavoro in Francia, in Germania e in Belgio, anche come consulente per la Commissione Europea.