Giovedì 11 maggio 2023
ore 19.00
Le Murate Caffè Letterario – Piazza delle Murate – Firenze
Nell’ambito della rassegna IDENTITIES. Leggere il contemporaneo, giunta alla VI edizione, l’Associazione culturale La Nottola di Minerva – con il contributo del Comune di Firenze, della Fondazione CR Firenze e dello sponsor Tram di Firenze S.p.A. – presenta:
Identità europea e arte
Marco D’Aponte – Codex Rubens
Testi di Michel Hoellard e Nathalie Neau, illustrazioni di Marco D’Aponte
Töpffer
L’illustratore dialoga con Giovanni Agnoloni
Sono previste proiezioni delle tavole
Biografia di Peter Paul Rubens (1577-1640) tra realtà storica e registro fantastico che la collega al presente. La storia si svolge su due livelli, due storie parallele. La vita del pittore di Anversa e quella di quattro giovani, nella Colonia di oggi. Lena, artista performer, Marco, disegnatore di fumetti, Boris e Cora. Si racconta la vita lunga e ricca di successi del pittore fiammingo incrociandola con la vicenda parallela di Lena, giovane artista che propone le sue performance a Documenta di Kassel, guardando, anche con ironia, ad alcuni aspetti dell’arte di ieri e di oggi. La vicenda nasce dal ritrovamento di un vecchio libro molto rovinato, molto antico, pieno di disegni, ritrovamento che avviene durante i lavori di ristrutturazione della nuova casa di Lena in Sternengasse. Marco comprende che quel vecchio carnet, che pare scritto da un artista del ‘600, è un “proto fumetto” autografo in cui Rubens racconta la sua vita con disegni e parole. Da qui l’intreccio si infittisce, mescolando realtà e immaginazione, passato e presente (come, ad esempio, l’incontro di Rubens con Picasso o la descrizione del suo atelier come la factory di Andy Warhol). Il finale prende una sfumatura fantastica con l’apparizione di Rubens a fianco di Marco che sta realizzando le pagine del suo Codex Rubens, una miscela tra le vecchie pagine autografe del pittore fiammingo e quelle del giovane fumettista. Le due storie si differenziano oltre che per il linguaggio, anche graficamente. I disegni hanno stile diverso, a sottolineare la parte attribuibile a Rubens (il Codex Rouge, appunto) da quella che si svolge ai tempi nostri.
Marco D’Aponte, torinese, diplomato in pittura all’Accademia Albertina di Belle Arti. Insegna Discipline Pittoriche al Liceo Artistico “R. Cottini” di Torino. Dal 1974 svolge l’attivita’ di illustratore in campo pubblicitario ed editoriale. Disegna per enti pubbblici, editori italiani e stranieri ed agenzie. Dal 1971 svolge parallelamente l’attivita’ di pittore partecipando a diverse mostre collettive e personali. Con la societa’ SOGNI DI GLORIA ha ideato e realizzato diverse mostre sul media fumetto (tra cui PICCHI, PICCOZZE & BALLOONS per il Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” di Torino, 1985) circuitate in musei ed esposizioni italiane. Autore di fumetti ha pubblicato i suoi lavori su libri e riviste di settore, tra cui ORIENT EXPRESS ed. Bonelli, ed ha disegnato per alcuni anni storie per il settimanale TIRAMOLLA. Per Zanichelli ha curato la sezione di storia e tecnica del fumetto per l’antologia “Il nuovo leggere”. Su queste tematiche ha tenuto corsi per insegnanti per conto dell’IRSAE Piemonte e per il Comune di Collegno. Da un decennio insegna tecnica del fumetto, dapprima all’A.T.I.F. (Associazione Torinese Immagine e Fumetto) e dal 1998 all’Istituto Europeo di Design di Torino. Nell’aprile 2001 realizza per conto della Sitaf (Societa’ Italiana Traforo Autostradale del Frejus) il fumetto “piu’ grande del mondo” (300 mq) collocato in Piazza Statuto a Torino in occasione del restauro del monumento dedicato al traforo del Frejus.