il 19 DICEMBRE a TORINO ore 8,45 e ore 10,30, Convitto Umberto I, via Bligny 1 bis – Lettura scenica ispirata al Natale a cura del Faber Teater
Il pellerossa con le piume in testa
e con l’ascia di guerra in pugno stretta,
come è finito tra le statuine
del presepe, pastori e pecorine,
e l’asinello, e i maghi sul cammello,
e le stelle ben disposte,
e la vecchina delle caldarroste?
Non è il tuo posto, via, Toro seduto:
torna presto di dove sei venuto.
Ma l’indiano non sente. O fa l’indiano.
Ce lo lasciamo, dite, fa lo stesso?
O darà noia agli angeli di gesso?
Forse è venuto fin qua,
ha fatto tanto viaggio,
perché ha sentito il messaggio:
pace agli uomini di buona volontà.
Gianni Rodari
Raccontando, cantando, recitando e giocando con versi e rime, una passeggiata fra alberi, fiocchi di neve, presepi che a guardarli bene sono vivi, stelle con la coda, nasi rossi e sciarpe di luna…ops! di lana, panettoni, zamponi e zampognari. E lenticchie che magari non ci piacciono, ma è bello credere che portino qualche soldo a chi non ce l’ha. Facendosi aiutare da uno specialista della fantasia come Gianni Rodari, da uno che fa magie con le parole come Italo Calvino, anche da uno che di canti di Natale se ne intende come Charles Dickens e da tanti altri, di cui forse non sappiamo il nome…
Durata: un’ora
Età consigliata: da 5 anni
Bibliografia:
Gianni Rodari, I cinque libri, Einaudi
Italo Calvino, Marcovaldo, Mondadori
Charles Dickens, Un canto di Natale, Rizzoli