Martedì 29 aprile
h 18
Biblioteca Ernesto Ragionieri – Sesto Fiorentino
La poesia di Cesare Pavese
“La poesia che stiamo per scrivere aprirà delle porte alla nostra capacità di creare, e noi passeremo per queste porte – faremo altre poesie –, sfrutteremo il campo e lo lasceremo spossato”.
Da Le Poesie
Forma che oltrepassa la forma, canto che sopravanza il canto, la poesia non ha oggetto, non dice qualcosa, è.
Pavese chiama e il suo appello ha sul lettore una presa immediata, emotiva.
La donna e la terra sono in Pavese, le figure tipiche del selvaggio, possibilità aperta.
Voce recitante | Lorenzo Degl’Innocenti
Tastiera | Massimiliano Calderai