PIONIERE DEL NOVECENTO
Il progetto propone un ciclo di incontri dedicati ad alcune figure femminili del Novecento, pioniere a tutti gli effetti del processo di emancipazione femminile ancora in atto. Emancipazione femminile non solo come affermazione di identità e diritti di genere, ma anche come fondamentale strumento di diversificazione e arricchimento della sensibilità culturale collettiva.
Presso il Caffè Letterario Le Murate di Firenze, situato nell’ex carcere della città, da qualche anno importante polo della cultura contemporanea fiorentina, nazionale e internazionale, quattro incontri afferenti a ambiti culturali diversi – letteratura, musica e teatro – declinati al femminile. Le storie di una fotografa, di una cantante, e di alcune tra le maggiori scrittrici del Novecento, da Virginia Woolf a Sibilla Aleramo, da Natalia Ginzburg a Franca Valeri, per testimoniare come il secolo scorso sia stato un punto di svolta per il ruolo della donna nella società.
Il progetto intende favorire la presa di coscienza dell’importanza del dibattito sulle pari opportunità. I singoli appuntamenti offrono lo spunto per una riflessione attenta e documentata sulle differenze di genere e sul ruolo dell’emancipazione femminile nella costruzione di un dialogo che, accogliendo e mettendo a frutto le diversità, possa strutturarsi divenendo molto più della somma delle sue singole parti.
I quattro appuntamenti saranno realizzati con cadenza mensile, le artiste coinvolte saranno accompagnate da musicisti e videoproiezioni. Nella rassegna sarà coinvolta la Libreria delle donne di Firenze, realtà attiva dal 1980, specializzata in opere di autrici di tutti i tempi e paesi.
Vi piacerebbe poter partecipare? Aiutateci a realizzare il progetto! Basta accedere al link, dove potrete registrarvi gratuitamente sul sito e votare!!
https://community-fund-italia.aviva.com/…/progetto/vista/511
TANGO EUROPEO
Da Rosita Quiroga, Azucena Maizani, Libertad Lamarque fino ad Amelita Baltar, Eladia Blazquez e alla poesia contemporanea di Marta Pizzo, il tango come voce di protesta, cassa di amplificazione dei desaparecidos, strumento di trasformazione e denuncia al femminile.
In cent’anni di vita del tango, il contributo artistico della donna è stato fondamentale. Il tango argentino sbarca in Europa nel 1907 grazie alla voce della cantante Flora Rodriguez e seguendo le orme di questa pioniera sono state poi migliaia le donne che hanno creato e interpretato questo genere musicale, inizialmente anche con pseudonimi maschili.
Di e con Donatella Alamprese e Marco Giacomini
https://www.youtube.com/watch?v=jxEK5MoCmjY
LO SCATTO DI GERDA
Nel luglio 1937, presso la casa de l’Alianza de Intelectuales Antifascistas di Madrid, si intrecciarono le vite dei più grandi artisti del Novecento accorsi da tutto il mondo in difesa della democrazia spagnola. Tra loro, una creatura minuta, imprevedibile, coraggiosa e sfrontata. Determinata, testarda, affascinate e temeraria, donna: si chiamava Gerda Taro e fu la prima reporter rivoluzionaria a fotografare con la propria esistenza il destino che cambiò per sempre le sorti dell’Europa. Questo racconto è la sua storia; o forse, ne è solo l’immagine.
Di e con Letizia Fuochi
https://www.youtube.com/watch?v=Q7BWug8a-gs
PENNE INDIPENDENTI
Un appuntamento dedicato a donne che hanno combattuto “a penna tratta “ per l’emancipazione femminile nella vita quotidiana e nella letteratura. Partendo da Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf, e Una donna, di Sibilla Aleramo, scorreremo alcune delle pagine che hanno contribuito in maniera essenziale a innescare quel processo di cambiamento della condizione femminile che animerà tutto il Novecento.
Di e con Alessandra Bedino
https://www.youtube.com/watch?v=Ybk7lfq9Jz4
FORTI COME UNA RISATA
Un incontro dedicato alla forza liberatrice della risata, perché ridere emancipa, affranca e rende leggeri. A partire da alcune tra le più esilaranti pagine della letteratura femminile italiana del Novecento, tratte da Natalia Ginzburg, Lina Wertmuller, Franca Valeri e altre autrici contemporanee, un appuntamento divertente, perché alcune strade possono essere percorse usando gli strumenti più inaspettati.
Di e con Gaia Nanni