LE CITTA’ INVISIBILI
Lettura a due voci e immagini, a cura di Patrizia Mazzoni e Miriam Bardini
“Le città invisibili” è un libro particolarmente adatto alla lettura ad alta voce. Per la particolarità del linguaggio, il suono delle parole dà corpo alle visioni che le parole stesse evocano, tanto da portare ogni ascoltatore a immaginare la città come simbolo complesso che esprime la tensione tra razionalità geometrica e groviglio delle esistenze umane. Si narra di un viaggio attraverso città visionarie che palpitano di parole come memoria, desiderio, segni, scambi, occhi, nomi; città che immaginiamo sottili, continue, nascoste, i cui profili sono tracciati con “esattezza e visibilità”, qualità letterarie predilette da Calvino. Il viaggio si dipana attraverso un tempo scandito da cicli ed eventi naturali. Nel divenire delle stagioni, dei mesi, dei giorni, delle notti, si viaggia. Con la pioggia, con il sole, con la nebbia, si viaggia. Si viaggia di città in città, in una successione che non implica una consequenzialità, ma una rete entro la quale si possono tracciare molteplici percorsi; ci si addentra così in una geografia fantastica, ci si perde e ci si ritrova. Un’esperienza di viaggio per ricavare conclusioni plurime e ramificate. Le città, descritte con lucida esattezza, rispecchiano aspetti e problemi reali delle relazioni umane, sia nelle loro strutture urbanistiche che per i loro singolari nomi di donna (Ipazia, Zobeide, Eufemia, …), custodi di sibillini significati e allusioni agli stili di vita degli abitanti. La lettura prevede una suggestiva ambientazione visiva.
Bibliografia: Italo Calvino, Le città invisibili, Mondadori
Marco Polo, Il Milione – BUR, 2008
Età consigliata: da 11 anni
Durata: un’ora
Esigenze tecniche: spazio oscurabile e videoproiettore